Negli ultimi anni la conferma inerente ad aumento di peso +stress risulta essere divenuta certezza.
Il problema serio e pericoloso risulta essere correlato a vecchie pratiche antropometriche e regole stantie: controllo delle calorie, del bilancio calorico, quindi del rapporto tra introito e consumo,ponendo in secondo o addirittura omesso, l'aspetto endocrino-ormonale della problematica, invece dell'accumulo di tessuto adiposo.
In realtà lo stress, fa impennare il mio bravo cortisolo (versione riveduta dei cortisonici, sotto forma endogena).
Nello specifico: chi ha assunto cortisone per i piu' svariati motivi, avra' notato qualche fastidiuccio e/o effetto avverso da parte della sostanza quale un aumentare di peso,gonfiore etc.
Il cortisolo, come altre sostanze che si producono sotto stress, ha una funzione molto importante, ma immediata, acuta, di breve termine. La problematica diventa seria quando i livelli di cortisolo alto li teniamo per lungo lungo tempo e quindi.... MANGERO' MOLTO DI PIU'.
Inoltre, il cortisolo potrebbe anche andare a lavorare livello glicemico, e dunque influenzare la produzione di insulina.
L’insulina è un ormone che è assolutamente indispensabile per la vita, ma che se prodotto in eccesso facilita nettamente il sovrappeso. In una situazione di iperinsulinemia cronica, l’insulina diventa anche un fattore di rischio in più per le patologie cardiocircolatorie, le patologie metaboliche, come il diabete di tipo due, ed anche alcune patologie tumorali.
Oltre a questo, il cortisolo agira' andando a degradare il tessuto muscolare e siccome in larga parte il metabolismo basale,provocando a lungo termine,perdita della massa muscolare e un metabolismo basale pari a zero!
Spesso, non si riesce ad ottenere una perdita di peso seria e giusta perché la questione stress risulta essere primaria per il nostro organismo, soprattutto nelle persone che partono con una demotivazione di fondo e una scarsa fiducia nelle proprie capacità di gestire la dieta e la costanza nell’allenamento fisico.
Consiglio: svolgere a distanza di 3 mesi un controllo dei dosaggi diabetologici potrebbe essere un primo punto di partenza nel giusto riassetto fisiologico e biochimico.
Affidarsi a professionisti che non valutano tali problematiche o che non rispettano le vostre scelte gastronomiche, equivale a fallire in partenza,buttando i vostri soldini senza averne un torna conto fondamentale: rieducazione nutrizionale e salute ( bye bye bilancia!).